Un anno, un bollettino: 2004

Un anno, un bollettino: 20042019-04-13T10:42:08+02:00

L’anno 2004, con l’Olimpiade che torna ad Atene e Pantani che conclude la corsa della sua tormentata esistenza, vede il Barbarigo impegnato più che mai nelle attività internazionali, ad ampio raggio: in Norvegia, in Inghilterra, a Dublino (e fino alle isole Aran), e persino in Canada, presso Montreal.  “Le collaborazioni internazionali, uno dei fiori all’occhiello del Barbarigo, stanno aprendosi a scambi culturali più impegnativi e coinvolgenti con nazioni d’Oltreoceano” scrive il rettore don Giancarlo Battistuzzi, che annota con piacere la presenza di lettori e stagisti da varie università straniere a integrazione della formazione linguistica dei ragazzi. In continuità con i bollettini “internazionali” degli anni precedenti qualche pagina è in inglese o francese.

Un passaggio storico interessa la cappella dell’Istituto, trasformata in sede unitaria delle biblioteche scolastiche. Per la preghiera e le celebrazioni viene predisposto uno spazio più ridotto, sulla sinistra della scala nobile, denominato “cenacolo”. La forzata modifica logistica sembra dare un nuovo impulso al rapporto spirituale tra studenti, genitori e don Alberto, ancora attivo come padre spirituale della scuola e sempre alla ricerca, con i colleghi di religione, di nuove forme di riproposta della spiritualità cristiana.

Non mancano le segnalazioni di merito per i diversi progetti e iniziative, condotti in particolare dall’ITC (“Storie d’impresa”, concorsi sulla sicurezza, scuola e cultura del lavoro, stage estivi…), ma anche per la nuova disciplina di “arte cristiana” proposta al ginnasio e al liceo scientifico e per le iniziative musicali, sempre in auge al Barbarigo.

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