«Sto pensando che i primi giorni della prossima settimana, la Settimana Santa, sarebbero stati dedicati nella nostra Scuola ad un momento tanto importante e atteso da molti di voi: quello delle Confessioni, occasione per chi crede di incontrarsi con la misericordia di Dio e lasciarsi amare nel perdono, per chi è in ricerca o non crede, occasione di confronto e di dialogo con un adulto disponibile ad ascoltarlo e, se necessario, a consigliarlo».

Inizia così la riflessione settimanale di don Lorenzo Celianimatore spirituale del Barbarigo. «No quest’anno non ci saranno le Confessioni e non solo in Barbarigo, ma nemmeno nelle nostre Comunità parrocchiali… neanche in basilica del Santo (pensa: non è successo nemmeno durante la Seconda Guerra Mondiale), perché ancora attraversando il deserto dall’Egitto alla Terra Promessa come nell’esodo del Popolo ebraico».

«Proprio oggi è il XV anniversario della sua morte e, ricordando lui, il Papa dei giovani, e questo suo invito, vorrei salutarti con questa poesia scritta da un ragazzino, figlio di un mio amico: è riuscito a fare un “acrostico”, cioè ha iniziato ogni verso con una lettera della parola “coraggio”… Solo un bambino più dire parole così:

Chi ha paura
O è spaventato
Raccolga le forze,
Andrà tutto bene
Gireremo il mondo
Giocheremo
Insieme
Ora e per sempre ci vorremo Bene!

Queste parole ti accompagnino in questa Settimana Santa che si apre davanti a noi».