Foto: Radames Fiorotto, Photolike.it
Un anno fa, la nostra Scuola viveva una giornata indimenticabile che avrebbe segnato la storia dell’Istituto ma anche quella personale di quanti vi hanno preso parte: in occasione del Centenario, Papa Francesco ci riceveva in Aula “Paolo VI” rivolgendoci parole preziose in un dialogo familiare con il nostro Vescovo Claudio e alcuni rappresentanti degli studenti. Insieme alle immagini che affiorano dalla memoria, possiamo ancora sentire la gioia e l’emozione di quella giornata, culminata nella celebrazione della Messa nella Basilica di San Pietro, come anche il clima di amicizia e di entusiasmo che ci ha accompagnati.
Un anno dopo, ci troviamo immersi in una situazione totalmente diversa, quasi surreale, dominata dalla preoccupazione e dal dolore, dall’impossibilità di venire a scuola, dalla necessità di interrompere contatti fisici, spostamenti, attività produttive, culturali, sociali, addirittura le celebrazioni comunitarie nelle nostre chiese. Il mondo sembra cambiato e forse lo è davvero. Dentro a tutto questo, tuttavia, possiamo constatare come conservino la loro pregnanza e la loro piena validità le parole che il Pontefice ci ha consegnato.
Se ci è possibile oggi, attraverso il sito, il Magazine o MyDiary recuperiamo quelle parole e, in comunanza di spirito, sentiamoci uniti con una preghiera o un pensiero di bene. A tutti un saluto carico di affetto e simpatia.
Don Lorenzo Celi, animatore spirituale del Barbarigo
«Pregare con il cuore, pregare davanti al Signore, dialogare con il Signore. E dire: “Signore, fammi conoscere questo: cosa devo fare».
La preghiera che viene dal cuore, la vera preghiera è importante in questo momento, prima di fare le scelte».
(Dal discorso di Papa Francesco)
