Un’altra perdita per il nostro Istituto, un altro pezzetto di storia del Collegio Barbarigo che ci lascia. È mancato sabato 27 febbraio 2021 all’ospedale di Schiavonia (Pd), don Pietro Lotto.

Don Pietro Lotto nasce a Padova, nella parrocchia di Salboro, il 15 dicembre 1929. Scaltro, vivace e sportivo, apparentemente meno serio dei fratelli più grandi, frequenta le scuole elementari locali prima di entrare nel Seminario di Thiene negli anni della guerra. Dopo gli anni liceali e teologici a Padova, viene ordinato presbitero il 6 luglio 1952.

Viene subito inviato come prefetto in Seminario Minore, mentre un anno dopo è vice-rettore del Collegio Barbarigo dove si pone con l’atteggiamento convincente dell’amico e dell’educatore. Lascia la città di Padova nel settembre 1967 quando viene inviato al Collegio vescovile Atestino di Este quale pro-rettore, diventandone rettore un anno dopo.

Con la chiusura dell’Atestino nel 1975, don Pietro torna al Collegio Barbarigo assieme a don Guerino Piran, anche se entrambi vi si fermano poco perché chiamati ad altri incarichi. In effetti, don Pietro, inizialmente nominato delegato per le attività religiose e formative dell’Istituto vescovile Barbarigo, nell’estate successiva (1976) riceve l’incarico di parroco arciprete di Montagnana.

Un ricordo immediato sta arrivando al Barbarigo dai tanti dei suoi ex allievi perché molti di loro lo hanno avuto come vice-rettore durante il liceo, ma tanti altri lo hanno conosciuto nella quotidianità della vita del Barbarigo, tra i pranzi e le cene in refettorio, nei momenti di preghiera comunitari, nelle serate prima di andare a dormire. Pur essendo don Pietro responsabile dei liceali, ha sempre avuto sorrisi e gesti di attenzione e disponibilità anche per i più piccoli, sempre un occhio di riguardo e di accoglienza per tutta la grande famiglia del Collegio.

E già dall’epoca del suo ruolo di vice-rettore don Pietro è stato organizzatore degli incontri degli ex allievi, momenti che poi, dopo tanti anni, sono stati ripristinati da don Cesare Contarini con il favore di tutti.

E non manca il ricordo del Rettore: “Don Pietro era una persona deliziosa, ancora affettuosamente legato al Barbarigo e caramente ricordato da tantissimi ex allievi, per le attività e gli incontri dei quali s’era speso per molti anni. Riposi in pace”.

Il funerale è previsto per martedì 2 marzo alle 15.30 nel Duomo di Montagnana.