L’Istituto Barbarigo ha vissuto un bel momento di solidarietà oggi, con la settima edizione del pranzo di solidarietà in vista del Natale. 120 gli ospiti che hanno voluto partecipare all’evento organizzato in collaborazione con la Comunità di Sant’Egidio e il circuito delle mense domenicali della Caritas, molti dei quali invitati direttamente nei giorni scorsi dagli studenti del Barbarigo in stazione e per le strade della Città; circa 70 invece le persone che hanno partecipato all’organizzazione tra ragazzi, docenti e volontari: insieme hanno preparato e servito il pranzo, mentre alcuni di loro si intrattenevano ai tavoli agli ospiti.
Un appuntamento ormai tradizionale per il Barbarigo, la scuola paritaria della Diocesi di Padova (Scuola Media, Liceo Classico e Scientifico, anche nell’opzione scienze applicate, Istituto Tecnico Economico), che dal 2013 la organizza nella terza domenica di Avvento, detta anche della gioia. E anche quest’anno il Vescovo Claudio non ha voluto far mancare il suo saluto, sottolineando il valore dell’iniziativa e ringraziando tutte i partecipanti: non solo gli organizzatori ma anche e soprattutto gli ospiti, per il fatto di aver accettato l’invito e di essere vicini ai giovani.
Per il Barbarigo il pranzo di Natale non rappresenta un evento isolato, data la storica collaborazione con le altre realtà diocesane come l’Opera della Provvidenza di Sant’Antonio, la Caritas, il Cuamm, il Centro missionario, le Cucine popolari. Per il centenario dell’Istituto, celebrato nel 2019, è stato ad esempio deciso di sostenere la scuola di Dinsho, 400 km da Addis Abeba (Etiopia), dove la Diocesi di Padova sta avviando la nuova missione di Robe: in questo modo sono state raccolti più di 18.000 euro. L’obiettivo è arrivare a 20.000 entro la fine dell’anno. Una scuola che proprio quest’anno ha festeggiato i 100 anni di storia vuole così sostenere una scuola giovane in un continente giovane, nella certezza che educazione e formazione sono i primi e decisivi passi per uscire dall’abbandono e dall’indigenza.
