Molta soddisfazione per la mostra “Barbarigo cent’anni di gioventù, svoltasi dal 6 al 24 febbraio al Centro culturale San Gaetano di via Altinate. Il Barbarigo ha davvero mostrato la sua giovinezza fatta di incontri, progetti e di speranze per il futuro, ma anche di tanta memoria grata e riconoscente.

Ottimo il bilancio delle presenze, tra 4 e il 5.000 i visitatori, con un ottimo afflusso soprattutto durante il sabato e la domenica. Addirittura l’ultimo giorno si è faticato a chiudere la mostra, dato che c’erano persone che non volevano andar via!

L’aspetto più emozionante della mostra è stato l’incontro con tante persone – è il commento il rettore don Cesare Contarini –. sono venuti a trovarci numerosi ex allievi, a volte dopo 30-40 anni (qualcuno addirittura 70!), tutti riconoscenti di quanto ricevuto dal Barbarigo. Persone che hanno testimoniato la formazione ricevuta in ambiti diversi: il mondo del lavoro e delle professioni, il volontariato, l’impegno politico… una volta di più il Barbarigo ha dimostrato di essere stato e di essere ancora un bene comune per la Città e il territorio di Padova: educare i ragazzi, far crescere le persone e dare tranquillità alle famiglie è un bene prezioso anche per la società di oggi”.

Intanto continuano le iniziative per il centenario del Barbarigo: sabato 23 marzo saremo ricevuti in udienza da Papa Francesco, mentre l’11 maggio appuntamento in basilica Cattedrale per la festa conclusiva, con la messa presieduta dal vescovo mons. Claudio Cipolla e a seguire un momento di festa, musicale e conviviale, presso l’Istituto.

La mostra giorno per giorno